È del tutto naturale per gli esseri umani cercare di rispondere al perché delle cose. Un fenomeno che ha attirato la nostra attenzione fin dall'inizio della nostra storia sono i sogni. E, soprattutto, una delle più grandi incognite ancora oggi presenti nella scienza: perché sogniamo?
Come nascono i sogni
Per comprenderli meglio dobbiamo partire dalla seguente domanda: dove e quando si verificano.
Il sonno è composto da diversi cicli del sonno suddivisi in diverse fasi (se sei interessato a conoscere più nel dettaglio i cicli del sonno, li approfondiamo in questo articolo ). Queste fasi o stadi sono quattro: sonnolenza o veglia; sonno leggero; sonno profondo; e la fase REM. I sogni possono verificarsi in tutti, ma nell'ultima fase si verificano molto più frequentemente.
I cicli si ripetono più volte nel corso della notte, e non tutti hanno la stessa durata (il primo dura solitamente dai 70 ai 100 minuti e il resto dai 90 ai 120 minuti), e possono variare da un giorno all'altro e da persona a persona.
Si dice che quando ricordi ciò che sogni in modo molto vivido è perché ti sei svegliato nel bel mezzo di un ciclo, quando stai sognando più attivamente.
Cos'è e a cosa serve sognare?
Dopo innumerevoli studi su questo argomento, si è giunti alla conclusione che i sogni sono informazioni che il cervello immagazzina nella memoria e “tira fuori” o ricostruisce quando dormiamo . Non è un segreto che gli stimoli esterni della vita quotidiana influenzino le emozioni che proviamo quando dormiamo. I sogni non sono qualcosa che aiuta a cancellare i ricordi spiacevoli, infatti, spesso li ripropongono sotto forma di incubi o magari sono riflessi di ciò che vorremmo che accadesse.
Dormire è un compito che aiuta a rigenerare e riposare il corpo da tutte le attività quotidiane. Tutto indica che sognare aiuta a memorizzare e organizzare le informazioni che sono state immagazzinate nel nostro cervello durante il giorno. Alcuni studi hanno addirittura dimostrato che se si imparano informazioni importanti prima di andare a dormire, queste verranno conservate meglio e sarà più facile ricordarle, poiché la loro memorizzazione e organizzazione è più corretta.
Allora perché?
La verità è che è ancora una scienza inesatta e incerta, con più domande che risposte. Certo, i suoi effetti sulle nostre capacità cognitive sono innegabili, diventando un elemento fondamentale per il corretto sviluppo della nostra mente. C'è chi dice che serva solo a liberare il cervello dalle informazioni “extra” immagazzinate, ma ci sono anche correnti di pensiero che affermano che i sogni sono premonizioni di ciò che accadrà, con significati che decifrano il futuro per noi.
Abbiamo ancora molto da scoprire su questa affascinante componente della nostra vita.